Con la riunione di Final Review che si è tenuta il 30 gennaio, il progetto HELMET ha raggiunto l’ultimo traguardo soddisfacendo le sue aspettative. HELMET a High Integrity EGNSS Layer for Multimodal Eco-friendly Transportation – finanziato da EU H2020 – EUSPA e coordinato da Radiolabs con i partner ITC, University of Pardubice, DLR, SOGEI e Roboauto ha sviluppato e dimostrato le capacità di una rete di Augmentation a 2 livelli per le applicazioni ERTMS e Smart Road.
L’aspetto chiave di HELMET a cui si rivolge sono le prestazioni dei sistemi di potenziamento GNSS inclusi in HELMET e il modo in cui HELMET combina questi sistemi in tempo reale per soddisfare i requisiti di applicazioni successivamente più impegnative utilizzando tre livelli di servizio. Il Service Level (SL) 1 combina le tecniche mature SBAS (come EGNOS) e Local Augmentation, mentre i Service Level 2 e 3 aggiungono le tecniche PPP-AR, RTK e Network RTK per fornire una precisione a livello di decimetri e centimetri per le applicazioni più esigenti.
HELMET sarà in grado di sfruttare le correzioni SBAS e Local Area Augmentation multi-frequenza e multi-costellazione (ad es. GPS e Galileo), offrendo prestazioni e robustezza migliorate rispetto alle odierne correzioni solo GPS a frequenza singola. L’approccio multilivello all’aumento del GNSS applicato all’interno di HELMET combina i vantaggi dei sistemi SBAS esistenti e pianificati con due o più sistemi di aumento all’interno di un unico livello di servizio.
Con la conclusione del progetto HELMET e le sue dimostrazioni in un ambiente operativo reale, viene tracciata una tabella di marcia per fornire un servizio di potenziamento per le applicazioni ERTMS e Smart Road, beneficiando delle infrastrutture SBAS già disponibili e del nuovo standard in arrivo (SC 134) per alta integrità e alta precisione ricevitori per applicazioni ferroviarie e automobilistiche.
HELMET supporterà il lancio di applicazioni ERTMS basate su GNSS, combinando EGNOS e una rete di potenziamento locale in un’architettura a due livelli per sfruttare i vantaggi di entrambi i sistemi. In particolare, le informazioni sull’integrità SBAS vengono utilizzate all’interno della rete di potenziamento locale per eliminare la maggior parte del potenziale spazio di minaccia all’integrità prima che si verifichi il monitoraggio della rete di potenziamento locale, il che semplifica notevolmente quest’ultimo e si traduce in livelli di protezione migliorati durante l’utilizzo delle correzioni di potenziamento locale. Questo approccio è scalabile ed estendibile in tutto il mondo riutilizzando eventualmente le reti esistenti e disponibili.